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Al microfono di EXTRANET ritornano a raccontarsi i Lombroso con Dario Ciffo che già nel 2004 con la pubblicazione del primo album si affaccio nel nostro salotto.

Dario è anche l’autore dei testi di questo nuovo album che si intitola “Credi di conoscermi” (2007 – WellDone) un lavoro che vanta diverse collaborazioni dalla scena rock contemporanea da Morgan a Roberto Dell’Era (Afterhours), Enrico Gabrieli (Mariposa), un tributo a Patty Pravo e la registrazione presso le Officine Meccaniche di Mauro Pagani.

E’ un disco “fuorioso” così lo definiscono gli stessi Autori rappresenta anche un passo avanti ed un maturità espressiva.

Dario Ciffo Lomborso

Il vostro secondo lavoro lavoro “Credi di conoscermi” si apre con “Si riparte da zero”. Perché un titolo che lascia intendere un reset?

Perché, è un nuovo disco, dunque, ci si presenta come se fosse la prima volta, vergini, sia musicalmente che nella vita. Uno stimolo per ripartire, per darsi una nuova ragione un nuovo proposito.

Perché si definisce un lavoro “furioso”?

Perché sia nelle registrazioni che nei live il carattere dominante di questa band, molto intimista e meditativa nel modo di suonare.

Dario firmi anche in questo caso i testi dell’album. Dove nascono, quali stati d’animo ispirano il lavoro?

Lo stato d’animo e la continua instabilità, il fatto di non adagiarmi mai in una posizione. L’irrequietezza continua.

“Credi di conoscermi” possiamo considerarlo un lavoro autobiografico?

Certamente parlo di me.

Perché un contributo a Patty Pravo con la canzone in bonus track “Il paradiso”?

Dovevamo inizialmente inserirla in una compilation tributo a Lucio Battisti. Facemmo questa, poi ci piacque così tanto che la tenemmo per il nostro disco.

Avete registrato il lavoro presso le Officine Meccaniche di Pagani. Recentemente nel mio incontro con il Maestro chiedevo il motivo di questo nome a voler rappresentare una vera officina del suono. Che aria si vive?

Sì vive un aria stimolante che porta a dare il massimo. Mauro è una persona splendida che dal primo istante ti mette a proprio agio ascoltando le tue produzioni e dando suggerimenti.

Quali le collaborazioni di cui si viete avvalsi?

Ci siam avvalsi di amici musicisti che frequentiamo durante l’anno e con i quali abbiamo uno scambio musicale costante. Marco Castoldi (Morgan) ha suonato spesso con noi dal vivo e abbiamo un pezzo in comune. Spontanea anche la sua apparizione in studio. Lo stesso vale per Roberto Dell’Era, Matteo Castiglioni con il quale Ago ha suonato durante il tour di Bugo. Anche Enrico Gabrielli la notte prima è stato nostro ospite ed il giorno successivo ha lasciato la firma su una nostra canzone.

Perché i Lombroso “sono un mondo a parte che vale la pena di frequentare”?

E’ come entrare in una casa che è un mondo a parte.

Anche gli amici Mariposa collaborano a questo progetto?

No, solo Enrico ha collaborato.

E adesso…

Ci ritroviamo in giro per i Club italiani.

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