Quanta creatività giovanile c’è nella nostra regione?
È molta? È poca? Sicuramente è diffusa, nascosta, scollegata.
Non resta che invitare, in un certo posto e in un dato momento, quelli che operano nel campo della creatività e vedere che succede.
A Bari, durante la Notte dei Ricercatori (28 settembre 2007), la Regione Puglia organizza un incontro sul tema della creatività giovanile.
Non sarà una conferenza ma un Bar Camp. Una “non conferenza”.
COSA E’ UN BARCAMP? (rielaborazione dal sito http://it.wikipedia.org/wiki/BarCamp)
Un BarCamp, o non-conferenza (unconference), è un incontro nel quale il tema di discussione è deciso dai partecipanti piuttosto che prestabilito in anticipo dagli organizzatori.
BarCamp è una rete internazionale di eventi dedicati alla libera circolazione della conoscenza.Un BarCamp nasce dal desiderio delle persone di condividere e apprendere in un ambiente aperto e libero.
Il BarCamp è una non-conferenza collaborativa, dove chiunque può “salire in cattedra”, proporre un argomento, presentare un prodotto o un progetto, parlarne agli altri, con lo scopo di favorire il libero pensiero, la curiosità, l’apprendimento tra pari, la divulgazione.
Il BarCamp è nato negli Stati Uniti nel 2005. Oggi si organizzano BarCamp in ogni parte del mondo.
Solitamente verte sul tema delle nuove tecnologie. Ma si può fare BarCamp su qualunque argomento.
L’elenco aggiornato dei BarCamp svolti o in preparazione in Italia si trova sul sito www.barcampitalia.org. Il sito ufficiale dei BarCamp nel mondo è www.barcamp.org.
Bollenti Spiriti Creative Camp: presentazione – versione 6.0 – 6 settembre 2007 2
COME FUNZIONA UN BARCAMP?
La Prima Regola del BarCamp: "Nessun Spettatore, solo Partecipanti"
Tutti i partecipanti possono mostrare un prodotto o preparare una presentazione/discussione, organizzare una sessione o aiutare in una di queste. Ma anche no: se non ne hai voglia, vieni e chiacchieri, nessuno ti obbligherà a fare alcunché. Altrimenti puoi offrirti come volontario e contribuire in qualche modo al supporto dell’evento.
Tutte le presentazioni devono avvenire il giorno del BarCamp. Vanno preparate e preannunciate attraverso il sito. Soprattutto, una volta arrivati nel posto, chi ha qualcosa da proporre affigge un avviso su un tabellone/programma.
Le persone presenti all’evento sceglieranno quali conferenze vogliono ascoltare.
Chi presenta, poi pubblica sul web le slide, le note, l’audio e/o il video della sua presentazione, in modo che anche chi non era presente ne possa beneficiare.
PERCHE’ UN BARCAMP SULLA CREATIVITA’. IN PUGLIA.
La creatività è al centro delle politiche giovanili della Regione Puglia. E per la creatività c’è bisogno di luoghi.
La Regione Puglia sta finanziando la nascita di 65 Laboratori Bollenti Spiriti: luoghi pubblici che saranno ristrutturati da 132 comuni, affidati con bando pubblico ad associazioni e imprese giovanili e messi a disposizione delle diverse forme di espressione e creatività dei giovani.
Vecchi Immobili dimessi, edifici scolastici in disuso, palazzi storici abbandonati, ex monasteri, mercati o caserme diventeranno laboratori per rispondere ai bisogni giovanili e alle vocazioni dei territori.
Ma, per realizzare politiche della creatività, è necessario che i giovani creativi (e chi lavora con loro) siano attivamente coinvolti. Tutti partecipanti, nessuno spettatore. La stessa filosofia del Barcamp.
Il BarCamp sulla creatività giovanile in Puglia è soprattutto un esperimento per promuovere il protagonismo dei giovani creativi, far nascere relazioni e collaborazioni, condividere le risorse, interconnettere le reti esistenti, aggirare le barriere tra i diversi “ambienti”. Costruire Comunità.
CREATIVE CAMP: OGNI CREATIVO E’ UN RICERCATORE
Il Barcamp della creatività giovanile è il primo esperimento in Italia di “non conferenza” promossa da una amministrazione regionale. Si chiamerà “Creative Camp”.
L’occasione è data dalla Notte dei Ricercatori, un evento organizzato dalla Regione Puglia e dall’ARTI e dedicato alla promozione della cultura dell’innovazione e della ricerca scientifica presso le nuove generazioni.
La ricerca è una dimensione indispensabile della creatività. Anzi, di più. Ogni creativo è un ricercatore.
Bollenti Spiriti Creative Camp: presentazione – versione 6.0 – 6 settembre 2007 3
COSA SUCCEDE AL CREATIVE CAMP?
Niente tavolone dei relatori. Niente estenuanti saluti delle autorità. Al Creative Camp si parla di ciò che si vuole. E succede ciò che succede. Il gioco è far incontrare, liberamente, il bisogno e il dono di conoscenza.
Qualche idea:
Progetti ed eventi creativi
Corsi, eventi, concorsi, festival, trasmissioni, associazioni, progetti, esperienze già realizzate, in corso o in preparazione.
Reti della creatività
Occasioni per far nascere collaborazioni tra creativi, operatori, organizzatori di eventi
Nuovi media e creatività
Le nuove tecnologie (e filosofie) dell’informazione e della comunicazione al servizio della creatività giovanile
Politiche e servizi per la creatività Idee, proposte, pratiche e strategie per la promozione e il supporto della creatività giovanile
Mestieri della creatività
Testimonianze di professionisti che presentano la propria esperienza e indicano vie di accesso ai mestieri ad alto contenuto di creatività
Produzioni creative
Performance, reading, presentazioni, corti… tutto ciò che può essere presentato in una sala attrezzata con videoproiettore, schermo e un piccolo impianto di amplificazione.
I singoli interventi non dovrebbero durare più di 30 minuti. Se più persone desiderano presentare contenuti simili, possono co-gestire un intervento o una presentazione. Sono molto apprezzate le attività a più mani.
CHI PARTECIPA AL BARCAMP?
Chi c’è c’è. E tutti sono la persona giusta.
Ma sta al singolo relatore riuscire a catalizzare l’attenzione dei presenti. Al Barcamp non è maleducazione andar via se un intervento o un presentazione semplicemente non sono interessanti.
Nessun partecipante viene pagato per il proprio intervento.
Il principale strumento per coinvolgere i partecipanti e definire i temi è il sito internet dell’evento.
Attraverso il sito “wiki”, chi vuol partecipare può iscriversi, inserire il titolo del proprio intervento, dare la propria disponibilità a collaborare alla realizzazione o alla promozione dell’evento (ad esempio parlandone sul proprio blog) o indicare gli argomenti di cui vorrebbe sentir parlare (e che magari un altro partecipante conosce bene). Il programma si comporrà progressivamente.
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COME E’ ORGANIZZATO?
La durata complessiva dell’evento sarà funzione del numero degli interventi. E’ ipotizzabile, nel corso di una giornata, una durata complessiva di 6/8 ore. O anche i meno. O anche di più.
Una ipotesi: dalle 18 alle 2 di notte. (È pur sempre la notte dei ricercatori!)
Attenzione: in teoria (ma anche in pratica) la definizione di dettaglio del Barcamp avviene nel momento stesso in cui l’evento inizia. L’ordine degli interventi, le sale, gli orari etc. vengono definiti in funzione del numero di iscritti e possono essere modificati in tempo reale.
Un tabellone riscrivibile e sempre aggiornato sarà il riferimento ufficiale del programma aperto. Non è possibile “regolarsi”. Bisogna semplicemente essere presenti.
DOVE SI TERRA’ IL CREATIVE CAMP
Il CreativeCamp si terrà nel complesso di Santa Scolastica, un bello spazio con più ambienti separati che si raggiunge percorrendo fino alla fine la muraglia di Bari vecchia. Sono disponibili 3 sale da 50 e da 80 posti. Ogni sala sarà dotata di laptop, videoproiettore, schermo e di un piccolo impianto di amplificazione.
Il sito ufficiale del CreativeCamp è già in linea
http://www.barcamp.org/BollentiSpiritiCreativeCamp