LA NOTTE DELLA TARANTA FESTEGGIA IL DECENNALE AD OTRANTO

sabato 11 agosto, fossato del Castello con il concerto dell’Ensemble La Notte della Taranta

ospiti Vittorio Cosma, Raiz, Radiodervish, Alessia Tondo e Claudio “Cavallo” Giagnotti

Festeggia il decennale sabato 11 agosto il festival La Notte della Taranta con il concerto evento dell’edizione 2007, quello che vedrà sul palco allestito nel Fossato del Castello ad Otranto, comune che entra per il primo anno nel circuito del festival, l’Ensemble La Notte della Taranta nel suo nucleo storico, protagonista di tutti i concertoni finali dalla prima edizione del 1998 a quella diretta da Stewart Copeland nel 2003, prima di trasformarsi nell’Orchestra Popolare fondata in seno al festival da Ambrogio Sparagna nel 2004 con l’aggiunta di intere sezioni di strumenti e di molti elementi nuovi e che oggi, sotto la direzione del nuovo maestro concertarore Mauro Pagani, cambia ancora una volta la sua compagine, arricchendosi di una nutrita sezione d’archi.

Sabato 11 intanto l’Ensemble salirà sul palco nella formazione composta da alcuni dei migliori musicisiti ed interpreti della tradizione musicale salentina: Antonio Marra, batteria; Silvio Cantoro, basso; Alessandro Monteduro, batteria; Francesco Del prete, violino; Emanuele Licci, chitarra e voce; Ninfa Giannuzzi, voce; Gianluca Milanese, fiati; Enza Pagliara, voce; Antonio Castrignanò, voce; Carlo “Canaglia” De Pascali, tamburello; Riccardo Laganà, tamburello; Marco Della Gatta, tastiera; Roberto Gemma, fisarmonica; Andrea Favatano, chitarra elettrica.

Ospiti d’eccezione per festeggiare i dieci anni del festival saranno alcuni dei musicisti che negli anni hanno contribuito alla crescita artistica del progetto, come Vittorio Cosma che fu maestro concertatore nel 2002 e coordinò poi nel 2003 il lavoro di concertazione di Stewart Copeland; Raiz che fu ospite del concertone 2003 ed interpretò un’indimenticabile versione di L’acqua de la funtana; i Radiodervish di Nabil e Michele Lobaccaro che furono sul palco di Melpignano quello stesso anno con una versione arabo-salentina di Lu rusciu de lu mare. E poi ancora Alessia Tondo, vera rivelazione degli ultimi anni di festival, dal 2004 nell’Orchestra La Notte della Taranta, e Claudio "Cavallo" Giagnotti, cantante e musicista simbolo della riscoperta della pizzica e della sua innovazione attraverso l’incontro con altri generi musicali.

Ad aprire questo appuntamento ricco di musica e memoria saranno due gruppi: Kalàscima, giovane formazione di Alessano per la quale la musica popolare rappresenta l’espediente per tramandare la memoria delle classi sociali più deboli, un modo per strappare al rischio dell’oblìo alcuni momenti importanti della storia del Salento che il festival non dimentica mai di valorizzare; Malicanti, un gruppo che suona e canta le musiche dei modi contadini, soprattutto di due aree della Puglia, il Salento e il Gargano. Il loro repertorio è per la maggior parte composto da tarantelle, la forma musicale da ballo predominante nell’area pugliese, e da canti polivocali alla stisa.

Informazioni su www.lanottedellataranta.it

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