Carnevale è tempo di Chiacchiere e proprio ieri sera ascoltavo un’amica mentre assaporava questo dolce…
Ricetta da Cucina Intrage: Una delle ricette più semplici tra i dolci di Carnevale, ma anche quella che piace più a grandi e piccini e che si ritrova con nomi diversi in tutta Italia. Crostoli in Friuli, Sfrappole in Emilia, Galani in veneto, Cenci in toscana, Frappe nel Lazio e nelle Marche, Chiacchiere in Campania. Cambia tra le varie regioni l’aggiunta di vino bianco, marsala, grappa acquavite o sambuca.
Ingredienti:
- gr 400 farina
- 3 uova
- gr 50 zucchero
- gr 50 burro
- mezzo bicchierino di liquore
- un pizzico di sale
- zucchero a velo
- corteccia di mezzo limone grattugiata
- olio di oliva (o di semi) q.b.
Preparazione: In una terrina sciogliere lo zucchero nel burro. Impastare la farina con le uova, lo zucchero sciolto nel burro, il mezzo bicchierino di liquore, un pizzico di sale e la corteccia grattugiata di mezzo limone.
Quando l’impasto è ben lavorato lasciar riposare per mezz’ora.
Utilizzate il mattarello per spianare l’impasto fino ad ottenere uno strato sottile di un millimetro di spessore circa. Con una rondella smerlata ritagliate l’impasto a forma di rettangoli di cm 2×6 o di altro formato a vostro piacere più o meno lungo e stretto.
Si frigge in olio di oliva (o semi) e si spolvera con lo zucchero a velo.
Foto via: Pescanoce
beh sono golosissimo di
beh sono golosissimo di "chiacchiere" grazie per la ricetta, ci proverò a farle…
PENSAVO CHE LA FOTO FOSSE
PENSAVO CHE LA FOTO FOSSE FRUTTO DELLE TUE FATICHE CULINARIE, MA MI HAI ILLUSO.
RICETTA = FOTO REALISTICA
NON RICETTA = NO PARTY
Cara Ros, la foto è presa
Cara Ros, la foto è presa da un altro sito infatti riporto il credito.
NON RICETTA = NO PARTY mi sembra un ottimo slogan 🙂
Onore a mia nonna
Onore a mia nonna (Abruzzese) che le fa da dio!!