Minù Painè Quadrelli e Michele Fontanelli aka Dj Fonx accumunati dalla passione per la musica in particolare la black music, il jazz le evoluzioni dell’elettronica nel 1999 decidono di realizzare un progetto dal titolo al quanto eclettico, come i suoi fondatori, I Maniaci Dei Dischi.
I primi dj set accolgono ottimi consensi da parte del pubblico, il vero e severe giudice dello spettacolo.
Da 3 a 6 giradischi che suonano in tipico style freestyle tutti insieme sovrapponendo suoni e miscelando effetti. Veri e proprie schegge di suono che si incrociano e sovrappongono facnedo ballare ai ritmi di reggae, hip hop, funk, soul, jazz drum’n’bass, house, dub…. il pubblico presente.
La stampa specializzata parla del primo esempio di “dancefloor-turnatable-band”. Un carriere molto giovane ma ricca di collaborazioni e remix come quelli realizzati da Volcov, Gak Sato, Quantic, Herbaliser.
I loro show decisamente eclettici anche nella durata della performance circa cinque ore. In questo tempo il gruppo improvvisa, remixa, campiona suoni tutto rigorosamente dal vivo. Difficile risulta dare uno stile alle proposte sonore l’idea è quella di proporre ritmo.