Dove nasce il nome di questa Band?
Beh!!!
Ad essere sinceri eravamo in cerca di un nome che avesse principalmente un bel suono e che in qualche modo avesse a che fare con la cultura giamaicana da qui l’idea di unire la Ganja (pianta “tipicamente” giamaicana) e la mamma (figura tipica diffusa un po’ ovunque!)
Musica raggae e non solo… Quanto vale il concetto di contaminazione nelle vostre produzioni?
Moltissimo visto che tutti noi proveniamo da esperienze musicali molto diverse tra loro, ti faccio un esempio: quando componiamo è come se ognuno di noi svuotasse il proprio bagaglio musicale in un contenitore unico dove poi tutto viene, più o meno faticosamente, amalgamato.
Un tributo ad un Maestro della musica internazionale diverso dal reggae . Su chi ricadrebbe la scelta?
ognuno di noi ti darebbe un nome diverso, personalmente direi S. Wonder
Curiosando nella vostra personale discoteca quali dischi troveremmo?
Di tutto dai Beatles a Paolo conte passando per tutti i generi…proprio tutti…se vuoi posso dirti qual’è il disco più gettonato sul furgone in questo periodo ovvero l’ultimo album di Gentleman
Cosa vi differenzia da realtà quali Sud Sound System, Chop Chop Band?
A parte la provenienza geografica non penso ci siano grosse differenze tra noi e loro, penso che la passione e l’amore che noi proviamo per il 1drop (figura ritmica tipica del reggae) sia la stessa che muove loro e tutta la scena Reggae italiana, poi, come è giusto che sia, ognuno esprime questi sentimenti creandosi il suo stile.
A vostro giudizio quale la ragione che oggi fa avvicinare i ragazzi under 18 alla musica “alternativa?
Penso che purtroppo il pubblico vada diviso in chi vive la musica con passione e quindi cerca la qualità sia nel suono che nel messaggio e chi invece la usa come un passatempo e più che un bel disco cerca una bella suoneria,il guaio è che secondo me oggi come oggi i primi sono in netta minoranza, noto purtroppo che la gente non è molto interessata alla scena indipendente, in poche parole o passi nei canali mainstream(sia in radio che in tv) o nessuno ti presta attenzione con il risultato che è sempre più difficile farsi conoscere
Sulla vostra ultima realizzazione avete un aneddoto che ricordate con particolare attenzione?
Abbiamo passato un mese nello studio di Madaski (Africa Unite) ed a dirti la verità di aneddoti ce ne sono tanti, troppi, posso dirti che con grande gioia e stupore ho conosciuto la moglie del PARTIGIANO JHON (chi ama gli africa unite conoscerà senz’altro questa canzone) niente meno che la nonna di Madaski!!!Ti sembrerà stupido ma in quel momento mi sono emozionato come un bambino.
Nel CD avete inserito una campagna di sensibilizzazione? Perché guardare così lontano quando il nostro stato ha diverse realtà degne di considerazione?
Sono d’accordo con te che per far del bene non di debba per forza attraversare l’oceano, il fatto è che a volte non sei tu che cerchi qualcosa, ma è quel qualcosa che trova te, nel 2003 alcuni nostri amici ci hanno proposto di andare a suonare a Pintadas, un paesino dimenticato dal mondo nello Stato di Bahia, all’inizio eravamo perplessi anche perchè pensavamo che i soldi spesi per i voli potevano essere usati meglio, ma una volta lì abbiamo capito che per quelle persone la nostra presenza valeva più di un aiuto economico perchè significava che non erano soli, tornati in italia abbiamo partecipato ad eventi per raccogliere fondi per Renascer (l’associazione gestita dagli stessi abitanti, che si occupa di migliorar le condizioni di vita a Pintadas) e quando siamo andati in stampa con il secondo CD ci è sembrato il minimo inserire un flyer con l’indirizzo ed il N° di conto dell’associazione, niente di più niente di meno.
Grazie a te e a tutti gli amici di EXTRANET….seguite il suono…bless…Ganjamama.