La settima edizione, tra reggae e metal, ospita Beenie Man, Capleton, Sud Sound System, Raiz, Zion Train, Soulfly, Extrema e numerosi altri gruppi salentini e italiani.
La grande musica italiana e internazionale è il marchio di fabbrica del Salento Summer festival, organizzato da Alta Fedeltà Produzioni e Proud-Actions, giunto alla sua settima edizione ed affermatosi come uno dei più importanti appuntamenti estivi del Sud Italia.
Nel suo peregrinare geografico, alla ricerca di suggestive location sparse nel territorio salentino, e artistico, nelle passate edizioni accanto ai maggiori interpeti del reggae come Sud Sound System, Luciano, Africa Unite, Junior Kelly, Bushman, Roy Paci e Aretuska, Caparezza, Marcia Griffiths, Anthony B il festival ha ospitato anche i ritmi più duri di Sepultura, Marlene Kuntz, After Hours, Meganoidi e molti altri ancora.
Quest’anno il campo sportivo di Porto Cesareo (Le) ospita tre giorni (13, 17 e 18 agosto) di reggae e metal. Un alternarsi di ritmi per un festival indimenticabile.
Si parte lunedì 13 agosto (inizio ore 20.00) con una prima serata dedicata al reggae. L’apertura è affidata ai giovani talenti salentini raccolti dai Sud Sound System in Salento Showcase 2007. A seguire spazio a Beenie Man "the king of the dancehall", uno degli artisti giamaicani più affermati in tutto il mondo, e "Il profeta" Capleton, il cui stile vocale selvaggio, con le sue acrobazie metriche e la voce ruvida e potente, ha ispirato il corso del reggae nei ’90 spianando la strada ad altri giovani innovatori come Sizzla. Queste tre star del reggae giamaicano hanno firmato un "Reggae Compassionate Act". In questo accordo Beenie Man, Sizzla e Capleton sottolineano che deve essere chiaro che non c’è posto nella comunità musicale per l’odio ed i pregiudizi, ivi compreso il razzismo, la violenza, il sessismo e l’omofobia. "A questo fine, accettiamo di non fare di dichiarazioni o cantare delle canzoni che incitano all’odio o la violenza contro chiunque appartenga a qualche comunità qualsiasi essa sia".
Venerdì 17 agosto (inizio ore 18.00) il Salento Summer Festival ospita il Salento Metal Festival, realizzato in collaborazione con Rock tv e Krossower di Catania. Ospiti speciali dell’evento saranno i Soulfly, nati per volontà del leggendario Max Cavalera dopo aver lasciato i Sepultura, e giunti ormai al sesto album in studio, i Soufly sono l’incarnazione più pura della fusione tra thrash, death metal e musica tribale. Sul palco saranno affiancati dagli Extrema, il gruppo più rappresentativo del metal italiano, e da altri prestigiosi ospiti come gli storici Schizo e Undertakers, i giovani e potentissimi Stigma dal Piemonte, e una folta e agguerrita rappresentanza del metal salentino composta da Hopesend, Traitor, Stillness blade, Ingraved, Shank, Non toccate miranda, Stonecutters, Clinicamente morti, Terremoto, Burning seas, Kronium, Ashram, Cosmica.
Sabato 18 agosto (inizio ore 20.00) ultima serata, sempre in collaborazione con Rock Tv, dedicata al reggae con gli ospiti fissi del Salento Summer Festival. I Sud Sound System saranno supportati dalla presenza di Raiz, ex leader degli Almamegretta, una delle voci più importanti del dub italiano che pubblicherà a breve il suo nuovo cd Uno, e Zion Train.
La peculiarità di questa originale band attiva anche come sound system è la volontà di continuare a sviluppare l’estetica del dub reggae analogico creato da King Tubby negli anni settanta utilizzando nuove tecnologie e nuove idee e soprattutto mescolando i suoni del roots reggae più potente con i suoni della ‘techno’ e ‘trance music’ in auge all’inizio degli anni ottanta in Inghilterra. La serata sarà aperta dagli Steela e tanti altri gruppi salentini.
Info: www.salentosummerfestival.it
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Fonte: Ufficio Stampa