Pochi giorni fa scrivevo sulla possibilità di iniziare un percorso di "conoscenza dell’Io" attraverso la Meditazione. Oggi mi sono finalmente deciso ed ho preso coraggio superando non pochi dubbi. Quei dubbi che si hanno quando intraprendi un nuovo percorso.
Strana coincidenza: luogo scelto la località dove vado al mare. Un posto da sogno che anche quando dappertutto c’è il casino li si sta bene.
Ore 14:00, vento forza 5, cielo nuvolo con pioggia, direzione mare. Una volta raggiunto il luogo, dopo aver trascorso il viaggio a discutere sul concetto di esperienza e sulla teoria della caramella che va gustata 30 volta prima di essere consumata afferma la mia guida: “Con 10 hai un gusto, con 20 un altro e con 30 ancora un altro differente”.
Facciamo una camminata verso la spiaggia a percepire il profumo del mare e i segni tracciati nella finitura della sabbia da precedenti visitatori. Una spiaggia deserta colorata dalla natura e noi seduti su quel che resta di uno stabilimento a mirare in silenzio le onde del mare.
Esperienza nuova e molto significativa. Ci si allontana da tutto e si ha la sensazione di stabilire un rapporto privilegiato con la natura che si racconta attraverso mille differenti sfumatura.
Dopo pochi minuti il ritorno in auto per rientrare in città.
Non so se questa storia avrà un seguito o forse finisce tutto qui. Era mio desiderio raccontarlo per quei pochi ma intensi minuti a guardare ed ascoltare la natura.
ricordo di aver fatto
ricordo di aver fatto qualcosa di simile quattro anni fa, cercavo una risposta o una conferma e, in un certo senso, l’ho trovata.
a volte mi vergogno di essere ateo tanto quanto mi vergognerei di non esserlo. 🙂